Pan’Olio: via al festival del Trasimeno tra degustazioni, cultura e divertimento

Pane, Panicale e Olio sono le parole chiave di Pan’Olio, il festival dell’olio del Trasimeno che torna dal 28 al 30 ottobre nella cornice del borgo di Panicale. L’appuntamento è stato presentato martedì negli spazi di Umbrò.

L’appuntamento La manifestazione sarà dedicata interamente alla valorizzazione di uno dei prodotti umbri più noti a livello nazionale, ‘l’oro verde’ della nostra regione, e protagoniste assolute saranno le diverse cultivar che si trovano nelle dolci colline del Lago Trasimeno: una tre giorni da non perdere per tutti gli amanti della buona tavola, ma anche per curiosi e appassionati che vogliono conoscere meglio questo affascinante mondo.

Cosa fare I visitatori che popoleranno la kermesse saranno immersi in un percorso enogastronomico d’eccellenza composto da dodici gustose tappe alla scoperta delle taverne del Borgo, aperte eccezionalmente per l’occasione, nelle quali sarà possibile degustare l’attenta selezione dell’olio nuovo del Trasimeno, norcinerie di alta qualità, panificatori e insieme bere un buon bicchiere di vino delle migliori cantine umbre. Pan’olio aprirà la stagione olivicola, che si annuncia quest’anno particolarmente positiva, grazie alla calda estate appena trascorsa: un prodotto autentico, del territorio che conserva come caratteristica principale il suo gusto fruttato, leggero, con la giusta armonia tra amaro e piccante.

Oltre al cibo Ma Pan’olio non sarà solo un evento ‘da mangiare’, sarà anche un momento per scoprire Panicale e le sue bellezze, partecipare a laboratori didattici per grandi e piccini, convegni, mostre a tema ma anche appuntamenti più ludici da concerti a spettacoli.

Borghesi «Siamo particolarmente felici – ha detto Erika Borghesi, consigliere provinciale di Perugia – per l’interessante programma e l’offerta di questa edizione. Come Provincia di Perugia, nelle cui competenze rientra l’isola Polvese, siamo particolarmente soddisfatti per il ruolo che l’isola svolge all’interno della manifestazione. Siamo impegnati in un’opera di valorizzazione che parte dalla gestione che abbiamo affidato attraverso un bando, e che ci porta a confermare di avere imboccato la strada giusta, tenuto conto della situazione di difficoltà dell’ente nota a tutti e del rilancio di questo prezioso pezzo di paesaggio, orgoglio dell’Umbria e dell’Italia».

Alcuni particolari Dalle 18.00 di Venerdì 28 ottobre le dodici Taverne spalancheranno le porte a tutti: buon cibo e buon vino ma anche musica in ogni angolo grazie alle tante band pronte a dare il giusto ritmo alla serata, dal jazz al rock passando per i caldi toni del blues. Il Sabato invece tutto pronto per le ore 12: produttori, esperti del settore e le tante attività proposte dalla mattina in poi. Chi si troverà a Panicale infatti potrà dilettarsi in laboratori di intreccio di vimini, portare i propri bambini a disegnare con i legumi e con gli ortaggi in attesa della serata più calda di tutto l’evento: sei band si alterneranno tra una taverna e l’altra per rendere ancora più piacevole un tour tra i sapori dell’Umbria.